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Pubalgia:Complesso di patologie o Patologia complessa?

La pubalgia (mioentesite)è uno degli infortuni da sovraccarico che colpiscono spesso i calciatori. Tra le condizioni che ne possono facilitarne l'insorgenza vi sono:scarso equilibrio tra i gruppi muscolari che si inseriscono nel pube (in particolar modo tra addominali ed adduttori);maggior debolezza dei muscoli adduttori rispetto agli altri muscoli della coscia e del bacino;iperlordosi e rigidità delle vertebre lombari.;soprappeso ;calzature inadatte e terreni troppo rigidi;altri dimorfismi degli arti inferiori.
La pubalgia può presentarsi sotto diverse forme (qui le classifico didatticamente cosi per comodità ma vi sono infiniti modi di intendere la suddivisione - circa 72), non solo patologie tendinee, muscolari, ossee o articolari, ma anche patologie infettive, tumorali, borsiti, intrappolamenti nevosi ecc.

Per chi pratica la corsa, secondo la teoria, la pubalgia viene spesso provocata dal sovraccarico nei punti di inserzione degli adduttori, dovuto a:
a) attività su fondo irregolare
b) scarpe inadeguate
c) scarso equilibrio fra la muscolatura degli arti inferiori e quella addominale (condizione possibile in chi corre)
d) infortuni precedenti non ben recuperati
e) incremento quantitativo (o qualitativo) troppo rapido dei carichi d'allenamento.
In pratica le statistiche rilevano che la pubalgia è un infortunio piuttosto raro al di fuori dei seguenti casi:
  • abbinamento corsa-calcio (soprattutto calcetto; incidenza: 45% dei casi di pubalgia)
  • sovrappeso in relazione alla distanza abitualmente percorsa (il runner non rispetta la distanza massima consigliata dal suo rapporto peso/altezza; incidenza: 30% dei casi di pubalgia)
  • allenamenti collinari frequenti con ritmi eccessivi in discesa (incidenza: 15% dei casi di pubalgia).

CLASSIFICAZIONE
sindrome retto-adduttoria in quanto sono funzionalmente coinvolti gli addominali (retto, obliqui, trasversi), gli adduttori (brevi, lunghi e grandi adduttori) e/o altri muscoli del bacino (pettineo e piramidale).
sindrome sinfisaria che rappresenta un parziale cedimento della sinfisi pubica (la formazione fibro-cartilaginea interposta tra i due emibacini).Ciò è causato da ripetuti microtraumi che portano ad un cedimento, il quale genera un'instabilità della sinfisi stessa, da cui consegue un'alterazione dell'equilibrio del bacino.
• la "sindrome della guaina del retto femorale" che è anche detta "sindrome del nervo perforante del retto addominale nel calciatore" ed è causata dallo stiramento del nervo perforante. Questo stiramento è dovuto a una fissurazione della fascia superficiale addominale.
Per evitare la cronicizzazione della patologia è bene intervenire subito con:riposo per alcune settimane ;trattamento farmacologico antinfiammatorio locale e sistemico;sedute di laser e/o TENS.

TRATTAMENTO CONSERVATIVO

Un trattamento conservativo kinesiterapico dovrebbe rispettare i seguenti punti:
• rinforzo della muscolatura addominale in toto ed in particolar modo dei muscoli obliqui e del terzo inferiore del retto addominale
• allungamento e detensione della muscolatura adduttoria
• condizionamento muscolare della muscolatura adduttoria contestuale al progressivo rinforzo della muscolatura addominale
• condizionamento e rinforzo sinergico della muscolatura addominale, adduttoria e lombare.Core Stability
Il Trattamento con Taping NeuroMuscolare può essere usato per le quattro maggiori cause della Pubalgia con i seguenti obiettivi:
1° Sindrome “retto-adduttoria” - Facilitare la flessibilità degli adduttori e del retto addominale
2° Stabilità bacino - Facilitare la flessibilità della iliopsoras modificando le tensioni muscolari sul bacino
3° Sindrome della “guaina del retto femorale" - Facilitare la flessibilità del retto addominale e drenaggio zona inguinale
4° Flessibilita della “Hamstring” - Facilitare la flessibilità del bicipite femorale.
 

Auciello Marco - Fisioterapista
Per ulteriori informazioni e per consultare le fonti bibliografiche di questo articolo:


[1] Benazzo, Cuzzocrea,Mosconi,Zanon La pubalgia del calciatore.
[2] Effectiveness of active physical training as treatment for long-standing adductor-related grain pain in athletes: randomised trial. lancet. 1999 feb 6.
[3]Niccolai R. Il diassetto del bacino e le sue complicanze. Notiziario del settore tecnico.
[4]La pubalgia del calciatore di L.Melli
[5]La pubalgia dello sportivo: inquadramento clinico e strategie terapeutiche di G.N.Bisciotti
[6]Rivista TNM - Pubalgia – D.Blow

 

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